Numero 010 giovedì 1 ottobre 2009
La grotta del Cucco unisce Umbria e Marche
Un patrimonio comune da proteggere e valorizzare
Euro Puletti spiega che ...."L'idea del convegno su Miliani è nata, dall'avvincente lettura, e rilettura, del bollettino Cai n°. 58, volume XXV, del 1891, nel quale il fabrianese Giambattista Miliani riassume i suoi quasi dieci anni d'esplorazione alla 'caverna di Monte Cucco', dal 1883 al 1892". Miliani fu un tradizionalista o un innovatore nel campo speleologico? "Un innovatore nel solco d'una tradizione secolare. Felice continuatore d'una lunga tradizione esplorativa fabrianese nella grotta di Monte Cucco, iniziata, forse, già sin dal 16esimo secolo, col nobiluomo Lodovico Santacroce, e durata più di 300 anni, Miliani fu, tuttavia, e in senso assoluto, il primo a calarvisi con spirito positivistico, avanzando credibili ipotesi scientifiche ed elaborando il primo rilievo topografico attendibile della grotta. E' il primo che possa legittimamente chiamarsi speleologo. Al Cucco, Miliani non esplorò solo la grotta principale, ma anche, nel 1885, la voragine Boccanera e l'inghiottitoio fossile del Boschetto". Cosa rappresenta Miliani in questo rinnovato rapporto tra Marche e Umbria? "Una figura‑chiave, anzi una figura‑ponte, un medium privilegiato tra le nostre due contermini comunità di Umbria e Marche: Ecco, noi, del grande Miliani, dovremmo, a partire da questo convegno, ricalcandone le orme, riprendere il testimone e l'esempio, per rifare dell'Appennino un terreno d'incontro e dialogo privilegiato tra le nostre due 'porte della montagna, per diventare, noi, da semplici 'dirimpettai', sempre più fraterni e solidali vicini di casa".
I sindaci
Sulla due giorni il commento del sindaco fabrianese Sorci: "Va letta in duplice direzione. La stretta attualità, il tempo di crisi da un lato ha portato a unire le forze (non dimentichiamo che con la questione Merloni, noi e Costacciaro siamo fratelli nella disgrazia) per cercare di rendere economico il sistema ambiente. Pensiamo anche al distretto culturale con Gubbio: insomma si sta lavorando per mettere in rete le capacità dell'accoglienza e avviare un progetto dove l'elemento turismo deve correlarsi con la componente economica. Dall’altro c'è la questione storica e la figura di Miliani fa ben capirere il connubio che parte lontano fra queste nostre terre. Una due giorni, in definitiva, che va letta con la chiave della positività". Chiude il cerchio Rosella Bellucci: "Siamo partiti dal Miliani nella finalità di contestualizzare la sua figura al giorno d'oggi, ovvero la necessità in tempi così difficili di unire le potenzialità dei due versanti che si affacciano sul Cucco. L'altro aspetto rilevante ha riguardato l'inaugurazione di nove aule didattiche definite energia e vita con il compito di far conoscere l'energia, da quella tradizionale a quella innovativa, in un percorso didattico volto ad apprendere e far comprendere fuso corretto dell'energia. Un modo inoltre per completare l'offerta sperimentale e di conoscenza del territorio".
Guido Giovagnoli
Villa Col de' Canali Sabato sul ponte il taglio dal nastro
Sarà inaugurato sabato 3 ottobre il ponte di Villa Col de' Canali, a Costacciaro. L’appuntamento è alle 11 nella sala San Marco e, alle 12, il taglio del nastro sul ponte. Interverranno, tra gli altri, il presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi, l'assessore Giuseppe Mascio.
▬▬▄▀▬▄▀▬▬
In archivio la due giorni dedicata alle giornate europee del patrimonio. l'iniziativa organizzata dal Comune di Costacciaro (sostenuta da Enel) che ha trovato da subito la disponibilità del Comune di Fabriano denominata "La Grotta del Monte Cucco: uno spettacolo della natura interpretato da Giambattista Miliani. Tra l'Umbria e le Marche un patrimonio naturalistico comune da conoscere, proteggere e valorizzare" è stata inquadrata anche con l'obiettivo di favorire una nuova progettualità fra i due versanti dell'Appennino umbro-marchigiano. Diversi i momenti significativi: il convegno su Miliani, l'inaugurazione di aule didattiche (denominate energia e vita), e l'escursione con 50 partecipanti .
Il convegno
Abbiamo raccolto le impressioni del consigliere Euro Puletti, ideatore del convegno a tema, e dei due sindaci di Costacciaro e Fabriano Rosella Bellucci e Roberto Sorci. Presenti, tra gli altri, anche gli assessori fabrianesi Sonia Ruggeri e Giovanni Balducci, l'assessore di Costacciaro Manuela Agostinelli, oltre a vari rappresentanti del Cai.
