Alla scoperta di acqua e montagne

Due giorni di attività residenziale nel Parco del monte Cucco alla scoperta dell'acqua che beviamo. È la proposta che arriva dal "Progetto Monte Cucco" che si aggiunge a quelle classiche comprensive di alcuni giorni di permanenza a Costacciaro. Un momento educativo fondamentale per i giovani di elementari, medie e superiori attraverso l'esplorazione diretta del territorio del parco.

• CORSI CLASSICI

Due sono le proposte: corso annuale e triennale, la prima da svolgere nell'ambito di un solo anno scolastico, la seconda da sviluppare impegnando tre anni scolastici consecutivi. Il corso annuale ha come tema "la scoperta e lo studio dei fenomeni naturali" con lezione preliminare e permanenza a Costacciaro dai tre ai cinque giorni. È possibile scegliere fra tre progetti:

1. l'acqua e la montagna;

2. il clima, il terreno, la flora e la fauna;

3. l'energia nella natura. Il corso triennale sviluppa la tematica "l’uomo e la natura: storia delle conquiste della scienza e della tecnica". Anche in questo caso è prevista una lezione preliminare e una permanenza a Costacciaro dai tre ai cinque giorni.

• ATTIVITÀ RESIDENZIALE

Per consentire alle scuole interessate una più ampia possibilità di scelta anche per l'anno scolastico 2005/06 il "Progetto Monte Cucco" mantiene la proposta di due giorni di attività residenziale. Quest'anno ha come tema il ruolo delle precipitazioni meteoriche nell'origine delle sorgenti e delle falde freatiche appenniniche. L'acqua che beviamo, appunto! Le osservazioni sul terreno si svolgeranno nello straordinario territorio del monte Cucco e della sua sorgente Scirca. Il momento educativo fondamentale sarà l'escursione con l'osservazione diretta dei fenomeni naturali là dove questi si manifestano. Ma avrà un ruolo centrale l'utilizzo del museo‑laboratorio del Parco che permette di ricostruire con immagini, disegni, strumenti scientifici quanto avviene all'esterno e all'interno del monte Cucco. Per tutte le attività, le richieste di adesione devono essere inviate al Cens (via Galeazzi - Costacciaro) entro il 22 dicembre (entro il 18 ottobre se si fa riferimento al bando "A scuola nell’ambiente del CRIDEA".

Guido Giovagnoli