Numero 002 giovedì 21 maggio 2009

 

ELEZIONI 2009 L'appello della lista: "Andate alle urne o quanto subirà un arresto"

"Al voto senza confronto

Noi o il commissario prefettizio"

E' stata presentata, davanti a tanta gente, la lista civica Per Costacciaro. Il candidato sindaco Rosella Bellucci e i 12 candidati consiglieri, hanno illustrato le linee programmatiche e spiegato la particolarità di questa elezione. "Il 6 e 7 giugno - ha spiegato il sindaco - i cittadini di Costacciaro, per la prima volta nella storia della repubblica , sono chiamati a eleggere sindaco e consiglieri comunali avendo a disposizione una sola lista, un solo candidato sindaco, un solo programma elettorale. Avremmo preferito un confronto tra programmi e proposte alternative, tra uomini e donne impegnati per la realizzazione di una diversa idea di sviluppo. Chia ha giocato e giocherà al tanto peggio tanto meglio porterà le responsabilità di non aver consentito un confronto. Se non andranno alle urne almeno 620 elettori di Costacciaro, tutto il lavoro sin qui fatto, quello che in cui molti hanno creduto e in tanti si sono impegnati, subirà un arresto. Avremmo potuto correre ai ripari e mettere al sicuro 'la vittoria', presentando una seconda lista, collegata alla nostra. Ma abbiamo voluto lasciare che siano i cittadini di Costacciaro a scegliere tra un sindaco e un commissario. Tra un'amministrazione comunale attenta alla gestione ordinaria e al tempo stesso capace di individuare percorsi di sviluppo possibili e una gestione commissariale che non potrà fare altro che pagare gli stipendi ai dipendenti e le bollette della luce. La scelta che ciascun cittadino dovrà fare è se fermare il percorso di sviluppo intrapreso e consegnare la gestione della cosa pubblica nelle mani di un commissario prefettizio, o essere protagonista attivo contribuendo, con l'espressione del proprio voto democratico, a una scelta di responsabilità. A partire dagli obiettivi aggiunti dalla precedente amministrazione, Per Costacciaro - ha aggiunto la Bellucci - vuole impegnarsi per la valorizzazione delle tipicità e del patrimonio ambientale e culturale, attraverso investimenti mirati in infrastrutture e il sostegno di percorsi di formazione e creazione di micro imprese. E' evidente  - ha concluso - che il tema della gestione dei servizi rappresenta la vera questione dello sviluppo del prodotto turistico Monte Cucco a partire dalla grotta e dalle altre specificità, può attrarre il mercato turistico nazionale e internazionale, attraverso pacchetti mirati, promozioni e servizi nel territorio, che possono creare nuovi posti di lavoro. Nella proposta tra l'altro, ci sono lo sviluppo delle energie rinnovabili, i servizi di orientamento e formazione per la riconversione professionale delle persone coinvolte dalla crisi industriale del manifatturiero, interventi mirati nel sociale e nelle politiche per i giovani".

Guido Giovagnoli

 

I ragazzi studiano l'emigrazione

Una ricerca vincente

Con una ricerca sull'emigrazione locale nelle miniere di carbone del Belgio, edita su l'Eco del Cucco e invita a Bergamo per il concorso Scarpe, valigie e sogni, indetto dal giornalino Okay, la scuola secondaria di I grado Efrem Bartoletti di Costacciaro ha vinto alcuni premi. Oltre a una macchina fotografica, un mp3 e un libro per la scuola, al plesso scolastico costacciarola, agli insegnamenti e ai ragazzi sono stati assegnati più attestati e riconoscimenti e diverse copie del giornalino Okay, sul quale è stata diramata la notizia del successo del loro lavoro scolastico e sono stati riportati i dettagli della medesimo ricerca. La dirigente in persona, professoressa Elisa Faraoni, comprensibilmente soddisfatta per il brillante risultato ottenuto da un plesso del suo Istituto comprensivo di Sigillo, si è incaricata di ritirare premi e attestati. Coloro, però, che hanno principalmente contribuito a quest'onorevolissima vincita, sono state, essenzialmente, con le loro idee e il proprio forte impegno, le docenti Patrizia Biscarini ed Elena Marcelli, nonché, naturalmente, i due ex emigranti Maria Cavalieri e Renato Ricci, senza la cui testimonianza di vita, infatti, l'iniziativa non si sarebbe mai e poi mai così bene sostanziata.

Euro Puletti