Costacciaro Le spoglie a Firenze

Scoperta la sepoltura dell'inquisitore Dionigi

Costacciaro - Da una tomba terragna  ad una fossa comune di Santa Croce in Firenze: questo il destino delle spoglie mortali del famoso francescano di  Costacciaro che, tra il XVI e l’XVII secolo, fu inquisitore generale della città di Firenze e di tutti i suoi domini, "contro 1'ereticale nequizia". A risalire al luogo della sepoltura di padre maestro Dionigi (Dionisio o Dionizio) Sammattei da Costacciaro, francescano minore conventuale, è stato, Euro Puletti, assessore, alla Cultura del Comune di Costacciaro, che si é rivolto al suo collega fiorentino, 1'assessore Simone Siliani, e al Servizio Musei Comunali di Firenze. Da qui il prezioso contatto con la professoressa Carla Guiducci Bonanni, presidente dell'Opera di Santa Croce di Firenze, che ha risposto al quesito storico: "Si può confermare che, da un Libro dei Morti, conservato in archivio "Maestro Dionizio da Costacciaro", Inquisitore, risulta "sotterrato" in Santa Croce 1'8 luglio 1603, ma non si specifica il luogo. Sappiamo che tutti i defunti del Terz'Ordine venivano sepolti in due tombe nel mezzo della Chiesa. Nel 1760, essendo piene, furono sigillate e ne vennero aperte altre due nel Chiostro. L'ipotesi è che anche Dionizio sia finito nella fossa comune". L'ipotesi, a suo tempo avanzata dal dottor Puletti, ha trovato piena conferma: le ossa giacciono tuttora a Santa Croce in Firenze.