Parco del Cucco Il sindaco di Costacciaro ridimensiona il caso del sequestro

"Discarica, parola grossa"

Costacciaro - Il sindaco Rosella Bellucci prende la parola dopo che il corpo forestale ha sequestrato, giovedì scorso, l'intera area della cava di breccia dismessa in località Schiappelle. Una questione delicata, visto che si tratta di una zona di pregio della nostra regione, nel parco del Monte Cucco. Il sindaco tiene a ridimensionare la notizia. Discarica è una parola troppo grossa. Precisa che è sì stata sottoposta a sequestro giudiziario un'area di circa 5000 metri quadrati, ma che "il fatto trae origine dalla denuncia sulla presenza di terra, mista a detriti e materiali edili (calcinacci, resti di mattoni...) scaricati nel sito e che occupano un'area di circa 15-18 metri quadrati". "E’ evidente - scrive Rosella Bellucci - che l'area interessata dai rifiuti è cosa ben diversa, in termini di dimensioni, dall'area sottoposta a sequestro. II fatto comporta necessariamente indagini e verifiche amministrative che il corpo forestale con estrema attenzione sta portando avanti, mi permetto però di evidenziare che la stessa meticolosità, precisione ed attenzione andrebbe posta nelle comunicazioni agli organi di stampa, soprattutto quando si ha a che fare con questioni ambientali in un territorio che fa della valorizzazione e rispetto dell'ambiente il proprio motore per un possibile sviluppo economico e sociale". Insomma, il primo cittadino si ribella al tono utilizzato nella comunicazione dell'atto giudiziario. "Appare sinceramente poco appropriato - continua la Bellucci -  e fuori misura l'annuncio del sequestro di "una discarica non autorizzata di rifiuti di oltre cinquemila metri quadrati", trattandosi in realtà di un cumulo di non più di 18 metri quadrali che occupa un'area di dimensioni notevolmente inferiori. Allo stato attuale sarebbe più corretto, anche se meno eclatante, divulgare l'informazione che all'interno di un'area di cava, oggi dismessa, è stato accertato lo scarico di terra mista a rifiuti di tipologia edile, che ha comportato, al fine dell'approfondimento delle indagini, il sequestro dell'intera area".

Si pronuncia la giunta provinciale

Piani regolatori: l'ok alle varianti

La giunta provinciale di Perugia ha esaminato ed approvato, su proposta del vicepresidente, numerose varianti e strumenti attuativi dei piani regolatori generali: Tra i provvedimenti che hanno avuto l'ok anche quelli che riguardano i territori di Fossato di Vico, Sigillo, Costacciaro per una variante al parco di Monte Cucco. Inoltre per quanto riguarda il Comune di Costacciaro la Provincia ha approvato anche la variazione di destinazione di alcuni immobili in via Galeazzi.