Nell'antico frantoio l'iniziativa di un gruppo di Terziarie Francescane fino al 22 agosto

Ricami in vendita per aiutare il terzo mondo

 

 

Costacciaro - (p. f.) La solidarietà ha molte facce, annulla il tempo e le differenze sociali, soprattutto quando viene elargita con il cuore e il lavoro continuo. Questo è quello che accade, ormai da cinque anni, a Costacciaro, grazie all'operosità di un gruppo di Terziarie Francescane e di altre collaboratrici che, durante tutto l'anno, lavorano per organizzare una mostra mercato ricca di splendidi manufatti ricamati, con l'obiettivo di raccogliere fondi "preziosi" da devolvere interamente a popolazioni del Terzo Mondo, che non hanno nulla se non la paura di guardare al nuovo giorno con la stessa disperazione. Anche quest'anno la mostra mercato ha aperto i battenti, ieri, nell'Antico Frantoio di Costacciaro, dove rimarrà aperta fino al 22 agosto con l'euforia e la speranza di realizzare il tutto esaurito, con la gioia di aver sostenuto ancora una "piccola grande" impresa all'insegna della fratellanza universale. Sono iniziative, queste, che esaltano la dignità umana di chi ha la consapevolezza delle sofferenze altrui, con il desiderio primario di ridare speranza a persone che non devono sentirsi più sole, perché c'è qualcuno, anche se dall'altra parte del mondo, che pensa a loro 365 giorni l'anno. È da ricordare, poi, che la destinazione dei proventi viene stabilita, di volta in volta, a seconda delle necessità prioritarie. Basterà citare Emergency International, che sta nelle mani di Gino Strada, ancora in Perù e in altri Paesi dell'America latina. Cosa dire ancora se non ringraziare calorosamente queste persone per il bene che stanno elargendo, con l'augurio che il loro impegno non si esaurisca, ma, anzi, s'accresca negli anni che verranno, e con la speranza che, anche i giovani, possano avvicinarsi a esperienze così proiettate nel sociale. Un'ultima cosa, per tutti coloro che avranno modo di leggere queste brevi note, fatevi una passeggiata a Costacciaro, tra l'altro ridente paese medioevale dell'Appennino umbro‑marchigiano, inserito nella splendida cornice del Parco del Monte Cucco, per visitare questa mostra mercato e fornire il vostro gradito, ed indispensabile, aiuto umanitario. Ce n'è tanto bisogno!