Sabato 9 maggio 2009

Costacciaro un lavoro sui minatori in Belgio

La "Efrem Bartoletti" fa incetta di premi

Costacciaro - Con una bella ricerca sull'emigrazione locale nelle miniere di carbone del Belgio, resa edita, dapprima, su "L'Eco del Cucco" e, poi, inviata a Bergamo, per il concorso intitolato "Sogni e valigie", indetto dal giornalino Okay, la scuola secondaria di I grado "Efrem Bartoletti" di Costacciaro ha vinto il primo premio assoluto. Oltre ad una macchina fotografica, un mp3 ed un libro per la scuola, al plesso scolastico costacciarolo, agli insegnanti ed ai ragazzi sono stati assegnati più attestati e riconoscimenti e diverse copie del giornalino Okay, sul quale è stata diramata la notizia del successo del loro lavoro scolastico e sono stati riportati i dettagli della ricerca.

Importante

 testimonianza

 per i ragazzi

di due

 ex emigranti

La dirigente in persona, professoressa Elisa Faraoni, comprensibilmente soddisfatta per il brillante risultato ottenuto da un plesso del  suo istituto comprensivo di Sigillo, si è incaricata di ritirare premi ed attestati. Chi, però, ha principalmente contribuito a questa onorevolissima vincita, è stata, essenzialmente, con le sue idee ed il suo forte impegno, la docente di lettere eugubina, professoressa Patrizia Biscarini e, naturalmente, i due ex emigranti Maria Cavalieri e Renato Ricci, senza la cui testimonianza di vita l'iniziativa non si sarebbe mai e poi mai così bene sostanziata. L’emigrazione in Belgio iniziò quando tra Italia e lo stato del Nord Europa si creò il famoso accordo: manodopera in cambio, di carbone. E in quel momento per milioni di italiani la via dell'emigrazione era l'unica via d'uscita dalla povertà. Questo periodo da non dimenticare della nostra storia ha dunque interessato anche i nostri giovani.

Euro Puletti