Alla sala San Marco recita la compagnia "In alto fare"

 

"In alto mare" questa sera a teatro

 

Un atto unico grottesco e sottile per la regia di Lucio Vinciarelli

 

 

Costacciaro - Questa sera alle 21 presso la sala teatro San Marco (serata promossa da Comune di Costacciaro e Centro Aggregazione Giovanile "Friends"), la nuova compagnia teatrale eugubina "In alto fare" presenterà lo spettacolo "In alto mare", grottesco e sottile atto unico del polacco Slawomir Mrozek, con la regia di Lucio Vinciarelli. "Questo spettacolo è un'idea che ho da tanto tempo e che è rimasta lì dice il regista Vinciarelli. Ora si è presentata l'occasione di metterlo in scena con la compagnia composta da Roberto Berettoni, Marco Panfili (anche aiuto-regista), Giacomo Ortu, e con la partecipazione di Laura Capanelli. II testo, molto famoso negli anni settanta, è un gioiellino, un atto unico, divenente e crudo. E’ la storia di tre naufraghi che si ritrovano su una zattera, in alto mare, affamati e senza provviste. Uno dei tre deve sacrificarsi per sfamare gli altri due. L'uomo grosso è egoista e arrogante; il medio è un personaggio viscido e opportunista e, il piccolo, idealista e sprovveduto. E, al di là della prestanza fisica, questo dà proprio l'idea della prestanza psicologica dei rapporti umani: il grosso è il più autoritario, il piccolo, il più debole. Tra loro comincia una lotta per la sopravvivenza, fatta di tentativi di sopraffazione e di verità nascoste. Si alternano momenti comici, e drammatici. Il testo è bello, difficile e perfetto dal punto di vista teatrale. Non c'è una parola, o una virgola, in più o in meno". La critica ha più volte indicato, come tema dello spettacolo, la condanna nei confronti della democrazia parlamentare, della tirannia della maggioranza. Ma, a ben guardare, si vede che si parla del lento e terrificante processo di trasformazione della vittima in complice dei carnefici, attraverso improbabili, quanto incontrovertibili, adduzioni di causa. Lo spettacolo, patrocinato, dal Comune si presenta stravagante, in una cornice curiosa e singolare, da sperimentare in prima persona. Per informazioni rivolgersi al registra Lucio Vinciarelli.

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