Sabato 4 ottobre 2008

Costacciaro Convegno per i 50 anni

Il ruolo degli umbri nella storia della speleologia

Costacciaro - Si svolgerà fino a domani il secondo evento nazionale che celebra il 50°anniversario della Scuola Nazionale di Speleologia del Cai. L'organizzazione è curata dal Cens di Costacciaro su incarico della commissione centrale Cai per la speleologia, con il patrocinio del Comune di Costacciaro, la Comunità Montana dell'Alto Chiascio, l'Ente Parco del Monte Cucco. Si tratta di una manifestazione fortemente significativa che sottolinea il ruolo centrale che nella storia della speleologia italiana ed europea hanno avuto la regione Umbria, in particolare Costacciaro e Monte Cucco, con il Cai Perugia, a partire dalla fine degli anni 60. Scoperte, esplorazioni e ricerche che portarono la Regione, tra le prime in Italia nel 1974 ad istituire il catasto speleologico e nel 1980 il Centro Nazionale di Speleologia Monte Cucco a Costacciaro. E' proprio a partire da quelle eccezionali esperienze e condivisioni di progetti che oggi si può pensare ad uno sviluppo del territorio che mette al centro la ricerca scientifica, l'educazione ambientale, il turismo consapevole e di scoperta a partire dall'apertura al pubblico di un tratto della Grotta di Monte Cucco.