ADULTI E RAGAZZI . . . QUANTE DIFFERENZE

Molte persone pensano che i genitori debbano essere duri e punire i propri figli se non rispettano le regole date, impedendogli, però, di fare esperienze e facendoli sentire diversi dagli altri. Altre, invece, pensano che i genitori devono lasciare liberi i figli quando li ritengono abbastanza maturi e responsabili per fare le proprie scelte ed esperienze.Secondo me, invece, i genitori non devono essere troppo oppressivi; ci devono essere delle regole, ma non devono impedire ai propri figli di fare esperienze e non devono giudicare la loro compagnia solo dall’apparenza, ma discuterne con il figlio e sentire le sue opinioni sulle persone che frequenta, visto che lui li conosce un po’ meglio, così potrà consigliargli quello che ritiene più giusto per il suo bene.Anche i figli, però, devono rispettare i genitori e le regole da loro date e devono accettare i consigli e valutarli. I genitori devono essere comprensivi, perché, in fondo, anche loro sono stati ragazzi ed hanno fatto le loro esperienze e i loro sbagli; forse è proprio per questo che molti genitori sono oppressivi e duri, cioè hanno paura che i loro figli commettano gli stessi sbagli e non gli concedono un po’ di libertà; in questo modo, però, li fanno star male ancora di più, perché li fanno sentire a disagio con i loro amici e non gli permettono di fare esperienze che poi saranno un insegnamento per la vita. I genitori devono essere anche degli “amici” con cui possiamo confidarci ed io, da figlia, avrei più piacere a parlare con loro e non avrei più paura di raccontargli i miei guai. I figli non devono approfittarsi della libertà che viene loro concessa dai genitori, ma devono essere ancor più rispettosi, educati, maturi e leali! Io so che il ruolo del genitore è molto difficile, perché si ha sempre la “paura” di essere troppo oppressivi o di concedere troppa libertà, quindi io consiglio a tutti i genitori di seguire questo proverbio: LA VIRTÙ STA A METÀ STRADA!!

Martina Tommasoni 1^C